TORNA INDIETRO
aggiornato il 20 Settembre 2021

Un nuovo anno di ICFR

Indicazioni per la ripresa del cammino di ICFR

Ritrovarsi a settembre per ricominciare il cammino di Iniziazione Cristiana nelle nostre parrocchie richiederà l’audacia di trovare, nelle realtà che conosciamo, che abbiamo vissuto e che, magari, per qualche mese abbiamo lasciato a riposo forzato, la novità dell’annuncio, la freschezza dell’incontro, la verità di un cammino.

Per accompagnare la ripresa dei percorsi, il Vescovo Pierantonio ha desiderato indirizzare un messaggio ai sacerdoti, ai catechisti e alle catechiste (clicca QUI). Nella sua lettera si esprime così:

la situazione che stiamo vivendo non è facile. Le conseguenze della pandemia sono evidenti a tutti, anche sul versante della catechesi. Non è possibile pensare di riprendere i percorsi di iniziazione cristiana dei ragazzi come se nulla fosse successo. E tuttavia non dobbiamo lasciarci prendere dallo scoraggiamento e neppure da un senso di generale disorientamento. 

Su indicazione del Vescovo, il Vicariato per la Pastorale e i Laici e l’Ufficio per la Catechesi hanno anche suggerito alcuni passi, indirizzati principalmente ai sacerdoti, che possono orientare il cammino di Iniziazione Cristiana del nuovo anno pastorale (clicca QUI).

Vale la pena ricordarli sinteticamente:

  1. l’incontro personale con le famiglie. É stata predisposta una lettera da parte del Vescovo da consegnare ai genitori durante il dialogo con loro (clicca QUI).
  2. l’attenzione ai catechisti;
  3. l’anticipazione delle iscrizioni all’anno catechistico (clicca QUI) e gli strumenti per l’avvio dell’anno (clicca QUI);
  4. l’individuazione di un coordinatore dei catechisti (da comunicare all’Ufficio per la Catechesi –catechesi@diocesi.brescia.it);
  5. la partecipazione del gruppo all’Assemblea diocesana dei catechisti (clicca QUI);
  6. la formazione dei genitori ad un’educazione familiare che abbia come centro la cura della relazione con il Signore.

 

Scarica “Artigiani di comunità”, il documento elaborato dall’Ufficio Catechistico Nazionale – linee guida per la catechesi in Italia per l’anno pastorale 2021-2022 cliccando QUI.

 

Disposizioni del Vicario Generale circa la regolamentazione delle attività pastorali, in seguito agli aggiornamenti relativi al DL del 6 agosto e del DL del 17 settembre che suggeriscono nuove attenzioni circa il contenimento del virus da Covid-19 e l’implementazione del Green Pass.

PREVENZIONE

Come nello scorso anno la situazione sanitaria impone l’adozione di misure di prevenzione volte ad evitare il contagio da COVID-19:
• il rispetto della distanza interpersonale di sicurezza;
• lo scaglionamento di ingressi ed uscite;
• l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale (mascherine);
• la presenza di igienizzante all’ingresso delle stanze e la definizione della loro capienza;
• la preferenza per i piccoli gruppi.
Nel programmare l’anno pastorale sarà prudente non trascurare che i percorsi educativi potrebbero in qualsiasi momento essere interrotti, sia per quarantene all’interno del gruppo che nel caso in cui si dovesse sviluppare un focolaio o dovesse peggiorare l’andamento dell’epidemia. È necessario stampare il “Protocollo generale oratorio” e il “Protocollo aule” (aggiornati) in modo che siano a disposizione in segreteria e aggiornare le singole schede a seconda delle attività previste.
I luoghi destinati alle attività educative saranno provvisti di segnaletica idonea anche ai bambini. A tali scopi potrà essere utilizzato anche il materiale messo a disposizione dal Ministero della Salute e dall’Istituto superiore di sanità attraverso i siti istituzionali, oltre alla cartellonistica già messa a disposizione dall’Ufficio per gli Oratori, i Giovani e le Vocazioni diocesano.

INFORMAZIONI ALLE FAMIGLIE E ISCRIZIONI

È necessario per tutti i minorenni che partecipano ad attività periodiche (catechesi, doposcuola, laboratori, gruppi…) la compilazione della scheda di iscrizione (come di consueto) e del patto di corresponsabilità con le famiglie. Nel patto saranno illustrate le misure di prevenzione da rischio di contagio COVID-19 adottate dalla Parrocchia e i comportamenti richiesti alle famiglie e ai minori. I documenti sono a disposizione cliccando QUI.

FORMAZIONE DI OPERATORI, CATECHISTI E VOLONTARI
È necessario dedicare un incontro di formazione sulle principali attenzioni igienico sanitarie da rispettare e sulle modalità di gestione ordinarie predisposte dall’oratorio per tutti i catechisti, volontari, educatori maggiorenni e tenerne traccia all’interno del “Protocollo generale oratorio”, insieme all’elenco di quanti hanno partecipato a tale momento di formazione.

SPECIFICAZIONI SUL GREEN PASS
• Il possesso del “Green Pass” è obbligatorio per gli educatori di servizi quali CAG, doposcuola, per tutto il personale assunto dalla Parrocchia e per tutti coloro che prestano servizio con persone fragili o malate (anziani, persone immunodepresse, disabili…). Altresì tale possesso è obbligatorio per tutti gli operatori dell’oratorio (catechisti, volontari, baristi, etc.).
• Il possesso del “Green Pass” non è previsto per i bambini sotto i 12 anni e non è necessario per i ragazzi e gli adolescenti che frequentano i percorsi ordinari, sebbene sia opportuno ricordare che alcune attività a loro dedicate (quali pizzate, alcune gite, etc.) lo richiedano.
• Nelle riunioni con adulti sono da distinguere i semplici incontri (ad es. il magistero, il gruppo di genitori della quarta) da veri e propri convegni.
Per la partecipazione ai convegni è obbligatorio il “Green pass”. Per definire al meglio questa distinzione si faccia riferimento all’opportuna nota dell’Avvocatura della Diocesi di Milano:

La circolare del Ministero dell’Interno del 20 ottobre 2020 ha precisato che “la distinzione fra riunioni private ed attività convegnistiche e congressuali, (…), è da ascrivere ad alcuni elementi estrinseci, quali il possibile carattere ufficiale dei congressi e dei convegni, l’eventuale loro apertura alla stampa e al pubblico, il fatto stesso che possano tenersi in locali pubblici o aperti al pubblico. Elementi questi assenti, in tutto o in parte, nelle riunioni private, come, ad esempio, nelle assemblee societarie, nelle assemblee di condominio, ecc.” È necessario che siano muniti di certificazione verde tutti i partecipanti a conferenze o convegni o comunque eventi che per il loro essere aperti al pubblico e pubblicizzati sono ad essi assimilabili (ad esempio, incontro aperto a tutti con un esperto o per una particolare testimonianza o per la presentazione di un libro…). Tutti i partecipanti al convegno o congresso dovranno essere muniti di certificazione verde, anche se si tiene all’aperto.

• Altre situazioni che richiedono il possesso di “Green Pass” in corso di validità sono illustrate nell’apposita pagina del sito del Centro Oratori, cliccando QUI.

ALLEGATI
Messaggio del Vescovo a sacerdoti e catechisti
[Allegato in formato ]
Indicazioni degli Uffici
[Allegato in formato ]
"Cari genitori" - Lettera del Vescovo ai genitori dell'ICFR
[Allegato in formato ]

CONDIVIDI

centrooratoribresciani

Centro Oratori Bresciani
ISCRIVITI ONLINE Area download Eventi segnalati